Ecco una guida che potrà aiutarti
La parola d’ordine è metodo!
Solo in questo modo sarà possibile affrontare il trasloco in maniera serena e senza farsi prendere dall’ansia: ecco quindi qualche suggerimento per partire col piede giusto.
Come organizzare un trasloco cosa non può assolutamente mancare a chi si accinge a organizzarsi per traslocare?
Innanzitutto occorre procurarsi un discreto numero di scatole di cartone di varie dimensioni: per risparmiare un po’, che non guasta mai in tempi di crisi come questa, un’idea potrebbe essere quella di chiedere al proprio negoziante di fiducia di conservare gli scatoloni di cartoni usati per contenere le merci, che di solito sono abbastanza capienti e resistenti. Impostare bene un trasloco può essere la chiave per evitare un esaurimento nervoso, perché per quanto bene possiamo lavorare ci sarà sempre un momento di stress in cui perderemo le speranze.
Entrare nell’ottica dell’idea che stiamo per traslocare Come organizzare un trasloco Dal momento in cui la decisione viene presa è bene entrare nell’ottica del trasloco, questo ci aiuterà moltissimo a prendere decisioni che potrebbero farci risparmiare tempo e anche denaro.
Nei mesi che precedono il trasloco vi renderete conto quanti acquisti in meno farete al solo pensiero di “ogni cosa che entra in casa è una cosa in più che dovrò spostare”.
E non vale solo per gli acquisti, ad esempio cominciate a pensare che fra tot mesi dovrete spegnere il congelatore e svuotare la dispensa.
Allora invece di ritrovarvi gli ultimi giorni a dover buttare via cibo inutilmente cominciate a utilizzare le riserve. Un paio di settimane prima del trasloco è consigliabile consumare i surgelati nel freezer e gli alimenti nel frigo, che dovrà essere sbrinato accuratamente il giorno prima del trasloco.
Creare un sistema per inscatolare le cose è bene adottare un sistema per inscatolare le vostre cose ad esempio scrivendo con un pennarello la stanza in cui è destinata la scatola.